Alla maggior parte degli individui sensibili rimane profondamente celato il loro vero Sé. Come si può amare qualcosa che non si conosce e che mai è stato amato?
Alice Miller
Per sviluppare un sano sentimento del sé, il bambino dovrebbe essere accettato :
- Quando manifesta la sua aggressività senza che questa faccia venire meno l’autostima della madre/padre;
- Quando i suoi tentativi di autonomia non facciano sentire minacciata la madre/padre;
- Quando ha potuto esprimere tutte le sue emozioni, anche negative, senza essere stato giudicato sbagliato, e nemmeno essere idealizzato come figlio perfetto;
- Quando non è stato obbligato a piacere a nessuno ed ha potuto sviluppare ed esprimere quanto si agitava in lui, in ogni fase del suo sviluppo;
- Quando ha potuto “usare”, nel senso di Winnicott , i genitori, perchè essi erano indipendenti da lui;
- Quando gli è stato consentito di manifestare sentimenti ambivalenti e non è stato obbligato a scindere l’oggetto buono da quello cattivo;
- Quando è stato amato come essere separato (non amore fusionale);
- Quando i bisogni narcisistici del bambino, pur ammettendo la frustrazione appropriata alla fase, non traumatica, hanno potuto essere integrati e non è stato necessario rimuoverli o scinderli;
- Quando l’integrazione ha consentito che tali bisogni subissero una trasformazione e che si costituisse una matrice regolatrice delle pulsioni sulla base delle proprie esperienze di prova ed errore.
Da A.Miller, il dramma del bambino dotato Ed.Bollati Boringieri (1990)pag.49